Marmellata strappalacrime
……. di cipolle
Quando fate questa marmellata e' preferibile che non abbiate il trucco, soprattutto il mascara, e che vi prepariate una scorta di cleenex da tenere sotto mano. Dopo aver affettato un chilo di cipolle e diffuso in tutto il palazzo un odore "caratteristico" per due giorni, finalmente, al primo assaggio, vi spuntera' il sorriso. Ha un gusto intenso, ma e' straordinariamente dolce e soprattutto, il passaggio in acqua, la rende assolutamente digeribile. E' ottima con i formaggi stagionati e va benissimo per l'aperitivo accompagnata da un calice di prosecco, servita proprio come la vedete nella foto, come un appetitoso dolcino.
.... a proposito di cipolle, quando le affetto, mi viene sempre in mente una mia compagna di banco del liceo, simpaticissima, che, quando non voleva essere interrogata, veniva a scuola con meta' cipolla avvolta nell'alluminio, se la strofinava sugli occhi e otteneva praticamente due occhi arrossati da paura e cominciava a piangere, dicendo che aveva male da qualche parte.....e funzionava! Ma dico io, non sentivano quel cavolo di puzzo di cipolla che appestava tutta l'aula.....!?
INGREDIENTI:
700 gr di zucchero
100 gr di aceto di
mele
1 arancia
½ cc di cannella
macinata
PREPARAZIONE:
riportate sul fuoco per far riprendere il bollore, poi mettete in vasi
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